ICOP sarà incaricata della realizzazione del Parco scientifico tecnologico della Scuola Superiore Sant’Anna

La gara per il partenariato pubblico privato si è conclusa ed è stato firmato il contratto di concessione per la progettazione esecutiva del nuovo Parco Scientifico tecnologico della Scuola Superiore Sant’Anna in San Giuliano Terme. Questo, a breve distanza dalla sede centrale e storica di Pisa, ospita già le sedi dell’Istituto TeCIP (Tecnologie della Comunicazione, Informazione, Fotonica) della Scuola Superiore Sant’Anna, del CNR, della Fondazione Monasterio, del Dipartimento di chimica dell’Università di Pisa e comprenderà sette nuovi edifici.

 

 

ICOP ha confermato il contratto di operazione di partenariato pubblico privato a iniziativa privata, che prevede la realizzazione di quattro edifici, che accoglieranno le attività di ricerca, di didattica e di trasferimento tecnologico delle Scienze Sperimentali (Ingegneria, Medicina, Scienze Agrarie e Biotecnologie), e un centro servizi con un grande auditorium e gli spazi di supporto come caffetteria, mensa, uffici. La progettazione esecutiva di questa prima parte del progetto sarà affidata allo studio di architettura Lombardini 22.

I lavori, il cui inizio è previsto entro l’estate per un totale di 27 mesi, considera investimenti per 52,5 milioni di euro, contributi rilevanti da parte del Ministero dell’università e della ricerca e della Regione Toscana e un valore complessivo della concessione al partner privato, comprendente anche il costo dei servizi di gestione e manutenzione per 20 anni, pari a circa 118,5 milioni di euro.

La Scuola Superiore Sant’Anna ha deciso la realizzazione del nuovo campus a San Giuliano Terme al fine di dare un’adeguata risposta alle esigenze crescenti di sviluppo delle attività, iniziata nel 2009 con l’acquisto di circa 43mila metri quadrati, nel Comune di San Giuliano Terme, in località Praticelli, al confine con il Comune di Pisa. L’istituto aveva sottoscritto l’accordo di programma nel 2013 con il Comune di San Giuliano Terme, concordando una modalità di attuazione degli interventi e la predisposizione di un “progetto guida”. ICOP ha manifestato il proprio interesse ad attivare una collaborazione per la realizzazione dei quattro edifici nel settembre 2022.

 

L’aggiudicazione della gara pubblica è avvenuta ad agosto 2023 e ha fatto seguito il completamento degli adempimenti amministrativi previsti dalla legge, mercoledì 6 marzo. Il progetto prevede l’entrata in funzione dei quattro edifici nel 2026 e la realizzazione di una pista ciclabile esterna per favorire la mobilità sostenibile di accesso a tutti i servizi dell’area. Esso prevede lo sviluppo del polo su circa 6mila metri quadrati di superficie coperta per circa 20mila metri quadri di superfici interne agli edifici, su più piani, con ampi spazi verdi e dotazioni a sostegno della mobilità sostenibile come piste ciclabili e punti di ricarica per veicoli elettrici.

Il tema della sostenibilità ambientale e di efficienza energetica è al centro dell’obiettivo del progetto e punta a rispondere in maniera efficace alle evoluzioni continue delle attività di ricerca che qui saranno condotte.

 

Siamo molto soddisfatti di intraprendere questo percorso e siamo convinti che i partenariati tra pubblico privato siano uno strumento di grandi prospettive, per rispondere in modo efficace alle esigenze delle amministrazioni pubbliche; per Icop Spa riteniamo sia strategico sviluppare sempre di più la capacità progettuale, finanziaria e tecnica per proporci come interlocutori affidabili per la strutturazione e per l’implementazione di investimenti complessi.  Riteniamo che il progetto redatto da Lombardini 22, che abbiamo proposto grazie anche alla collaborazione con Idealservice e Camst, sia di grande qualità. L’assegnazione da parte di un’istituzione così prestigiosa come la Scuola Superiore Sant’Anna ci rende particolarmente orgogliosi

ha commentato Piero Petrucco.