Fondazioni e opere speciali nel sottosuolo

1505 – Palermo Lolli

Lavori:
Opere di consolidamento e impermeabilizzazione del terreno per il completamento della linea della metropolitana di Palermo Lolli-Giustizia

Ente:
Rete Ferroviaria Italiana

Acquirente:
Lolli Giustizia S.c.a.r.l.

Periodo di esecuzione:
Dicembre 2023 – Dicembre 2024

Importo Lavori:
1.700.000 €

Descrizione

Nel corso del 2024 la I.CO.P. è stata impegnata a Palermo nell’ambito dei lavori della Rete Ferroviaria Italiana per il completamento della galleria denominata GN1D, che collegherà l’attuale stazione Lolli e la futura stazione “Giustizia” della metropolitana del capoluogo siciliano. Gli scavi della galleria a partire dai due imbocchi, così come le opere di rivestimento, sono già ultimati da anni, a meno del breve tratto di congiunzione tra i due segmenti, dove la presenza di un’importante falda acquifera ha costituito un ostacolo al completamento degli scavi, condotti con metodo tradizionale. La I.CO.P., dopo aver realizzato nel 2023 un pozzo di diaframmi con idrofresa per connettere le due sezioni della galleria, ha condotto alcune opere di consolidamento e impermeabilizzazione del terreno tramite lavorazioni di grande e piccola perforazione.

Sul lato “Giustizia” è stato realizzato un prolungamento del pozzo tramite una paratia di pali trivellati secanti. Gli 88 pali, di diametro 1200 mm, sono stati scavati con rivestimento fino alla profondità di 33 m, per intestarsi in uno strato impermeabile di argilla compatta. La perforazione, condotta tramite la sonda perforatrice Bauer BG42, ha attraversato terreni argillosi/sabbiosi e, in alcuni punti, lenti di calcarenite, la roccia sedimentaria costituita da sabbia cementata tipica del territorio palermitano. Dall’interno della galleria, invece, sono stati realizzati 108 fori di piccolo diametro (127 mm) per l’inserimento di canne valvolate e l’iniezione di miscela cementizia (tecnica Tubes A Manchette). Il lavoro è stato eseguito con la sonda Casagrande C6T XP-2.

Sul lato “Lolli”, invece, oltre a 10 pali da 35 m realizzati in modo analogo ai precedenti, sono state eseguite delle perforazioni inclinate di piccolo diametro per consentire il trattamento del terreno sottostante l’arco rovescio della galleria tramite l’iniezione di miscela cementizia con cemento microfine, anch’essa con tecnica TAM.

La perforazione è stata condotta con sonda Casagrande C5 XP-2 a partire da un solettone collocato all’interno del pozzo, e ha richiesto non solo l’attraversamento del diaframma armato, ma anche l’adozione di preventer per contenere il flusso d’acqua in pressione proveniente dal terreno.

In aggiunta a quanto descritto, sono state realizzate anche iniezioni verticali dal piazzale circostante il pozzo e perforazioni per l’inserimento di infilaggi con tubi in PVC valvolati e barre in vetroresina per il consolidamento del fronte “Giustizia”, sempre con la sonda C5 XP-2.