Fondazioni e opere speciali nel sottosuolo

1478 – Napoli cimitero Poggioreale

Lavori:
LINEA 1 DELLA METROPOLITANA DI NAPOLI SPA TRATTA CDN - CAPODICHINO - Interventi di riempimento cavità e ricompressione dei terreni dissestati in area del Cimitero Monumentale di Poggioreale

Ente:
M.N. Metropolitana di Napoli S.p.A.

Periodo di esecuzione:
Gennaio 2023

Importo Lavori:
€ 1.993.778,20

Descrizione

La campagna di indagine, eseguita specificamente all’interno e al contorno dell’area cimiteriale, ha messo in evidenza la presenza nel sottosuolo di terreni allentati e talvolta anche di vuoti.
Si è pertanto reso necessario progettare un intervento di messa in sicurezza dell’area.
La tecnologia utilizzata e quella del consolidamento del terreno mediante iniezioni cementizie. L’intervento di consolidamento e stato concepito in due fasi distinte:

  • Fase 1 – iniezione a gravita per il riempimento dei vuoti possibilmente presenti nel
    sottosuolo;
  • Fase 2 – iniezione a pressione per la ricomprensione dei livelli di terreno allentato.

Fase 1
Finalizzato al riempimento dei vuoti possibilmente presenti nel sottosuolo, è stata prevista una rete di fori di iniezione all’interno dell’area cimiteriale, disposti su maglia quadrata a fondo foro 2.50 x 2.50 m.
Le perforazioni sono state realizzate a partire dal piano campagna, all’interno dell’area cimiteriale, con le geometrie più appropriate compatibilmente con le interferenze con gli edifici funerari presenti in superficie e con i loro piani interrati.
Visti gli spazi estremamente contenuti a disposizione tra i vari edifici funerari è stata utilizzata una perforatrice di ridotte dimensioni, una Comacchio MC 400.
Per ciascun foro di iniezione, completata la perforazione, si è proceduto ad iniettare una miscela cementizia ad elevata espansione, attraverso la stessa batteria di aste di perforazione.

 

Fase 2
Per questa tipologia di consolidamento del terreno e stato previsto l’impiego della tecnica delle iniezioni ripetute e selettive attraverso tubi a manchettes (TAMs).
Raggiunta con la perforazione la profondità di progetto, si è provveduto all’installazione del TAM all’interno del rivestimento provvisorio, alla formazione della guaina e all’estrazione del rivestimento provvisorio e al successivo rabbocco della guaina con ulteriore miscela.
La miscela di guaina, costituita da cemento, bentonite e acqua.
Ad avvenuta maturazione della miscela di guaina (non prima di 72 ore), si è provveduto all’iniezione in pressione della miscela cementizia di progetto. L’iniezione è stata realizzata con il procedimento selettivo e ripetuto: doppio packer posizionato su ciascuna valvola a manchettes.
I parametri di iniezione sono i seguenti:

  • volume massimo = 300 l/valv.
  • pressione di rifiuto:
    • 12 bar (prof. ≥ 10 m)
    • 8 bar (3 ≤ prof. < 10 m)
    • 5 bar (prof. < 3 m)